Oriente e Occidente, come due draghi scagliati in un mare agitato, lottano invano per riconquistare il gioiello della vita… Beviamo nel frattempo un sorso di tè: lo splendore del meriggio illumina i bambù, le sorgenti gorgheggiano lietamente, e nella nostra teiera risuona il mormorio dei pini. Abbandoniamoci al sogno dell’effimero, lasciamoci trasportare dalla meravigliosa insensatezza delle cose.

Kakuzo Okakura

In un mondo caratterizzato dalla complessità e dalle contaminazioni, con una mondializzazione dell’economia e rischi sempre più crescenti di omologazione anche culturale non c’è – e forse non c’è mai stato – un solo Oriente e un solo Occidente.

Nell’ambito dell’attività di ricerca sul rapporto Occidente e Oriente Leone Spita, dal 1999 al 2008 a seguito di numerosi viaggi e soggiorni nelle principali città del Giappone, ha condotto una ricerca sul campo producendo n. 15 video-documentari e n. 29 interviste ai maggiori esponenti di 4 generazioni di architetti giapponesi. Attraverso una serie di rapporti stabiliti con architetti e istituzioni universitarie giapponesi ha promosso e potenziato le attività didattiche congiunte svolte con:

•  Tokyo University nelle figure dei Prof.ri , Hiroyuki Suzuki, Kazuhiko Namba, Manabu Chiba e Takeshi Ito e Kengo Kuma;
•  Hosei University nella figura del Prof. Hidenobu Jinnai;
•  Kyoto Women University nelle figure dei Prof. ri Shigeo Kawamoto e Keiko Kawamoto;
•  Tohoku University nella figura del Prof. Taro Igarashi;

ha organizzato e curato workshop internazionali, è stato relatore di tesi di Laurea e correlatore di tesi nel Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica (Teorie dell’Architettura) del Dipartimento di Architettura e Progetto - Facoltà di Architettura e correlatore presso il Dipartimento di Studi Orientali  della Facoltà di Lettere, entrambi di Sapienza Università di Roma.