Il concorso in questione richiedeva una riprogettazione della piazza attualmente utilizzata come copertura del sistema di alta velocità della stazione di Bologna. Il tema del concorso è un Memorial per la Shoah. Il progetto si caratterizza di due elementi principali.
Il primo: l’annullamento delle forme e della texture della piazza, attraverso la posa di una coltre di cenere color grigio (microcemento). Ciò costituisce “una mancanza” come modalità per sottolineare “una presenza”.
Il secondo: l’utilizzo dei cumuli di pietre, come elemento simbolico di ciò che resta dopo l’orrore dell’Olocausto.